Sono in tanti a credere che la tecnologia Bluetooth e quella Wireless siano la stessa cosa, di conseguenza si pensa che non ci sia differenza tra gli auricolari che adottano questa tecnologia, ma in realtà ci sono e in questo articolo cercheremo proprio di spiegarvi qual è la differenza tra auricolari Bluetooth e Wireless.

Per farlo vi spieghiamo prima come funzionano gli auricolari bluetooth e poi quelli Wireless, portando in evidenza le differenze sostanziali tra i prodotti che utilizzano queste due tecnologie.

Gli auricolari Bluetooth

Gli auricolari bluetooth si basano su una tecnologia che permette di collegare diversi dispositivi, utilizzando le onde radio, a una distanza relativamente breve, in termini pratici, basta pensare al collegamento che solitamente si fa con un lettore mp3, una tv, una console di gioco o qualsiasi dispositivo dotato di bluetooth.

Auricolari Bluetooth

Il funzionamento degli auricolari bluetooth è ottimo se utilizzati a una distanza che non supera i 10 metri; tra i vantaggi di questa tipologia di prodotto c’è il non dover avere a che fare con fili o cavi che possono essere d’intralcio, una minore interferenza rispetto alle tecnologie che usano un segnale in radiofrequenza.

Alcuni modelli di auricolari bluetooth permettono anche il collegamento via cavo in caso di necessità, quasi tutti presentano anche dei comandi che permettono di gestire la riproduzione delle tracce ed hanno un microfono incorporato per chiamare e rispondere alle telefonate quando sono collegati in bluetooth con lo smartphone, con un’ottima qualità audio.

Gli auricolari Wireless

Gli auricolari Wireless funzionano in modo diverso e la loro portata varia a seconda del tipo di sistema adoperato per trasmettere il segnale; quelle più vendute ed economiche utilizzano gli infrarossi ed hanno una qualità audio perfetta, purtroppo, hanno una portata molto ridotta, quindi non è possibile utilizzarle a lunghe distanze.

Gli auricolari wireless a radiofrequenza sono più efficienti, si basano su un trasmettitore che va collegato all’uscita del dispositivo da cui proviene il suono e che trasforma il segnale infrarosso o radio in segnale elettrico.

Auricolari wireless

Il segnale ad infrarossi è modulato in ampiezza, più i led sono numerosi e migliore è il segnale, di conseguenza, si ha migliore qualità del suono; mentre per le onde radio, gli auricolari devono avere un’antenna.

La differenza tra auricolari bluetooth e wireless

Dopo aver spiegato brevemente le due tecnologie, passiamo a quelle che sono le differenze sostanziali tra auricolari bluetooth e wireless.

Gli auricolari bluetooth hanno una portata limitata, massimo 10 metri, ma non hanno bisogno di alcun ricevitore esterno per collegare tra di loro i dispositivi che supportano la stessa tecnologia.

Inoltre, gli auricolari bluetooth permettono di rispondere alle chiamate se dotate di microfono e controllare la riproduzione, riescono ad interfacciarsi con altri dispositivi grazie alla tecnologia di accoppiamento NFC.

Gli auricolari wireless si basano su onde radio e riescono a trasmettere e ricevere i segnali sfruttando un’antenna ricevente installata, o un piccolo ricevitore, che bisogna portarsi dietro.

Gli auricolari wireless ad infrarossi trasmettono il segnale sfruttando dei led, che vanno da un minimo di 4 a un massimo di 10 per la trasmissione e 2 per la ricezione, montati al loro interno e poi connessi a un circuito elettrico.

Insomma, utilizzare degli auricolari bluetooth è sicuramente più comodo, poiché l’associazione con i dispositivi è praticamente immediata, non bisogna aggiungere dei componenti esterni per l’accoppiamento e ci si può comunque muovere in un raggio di dieci metri, utili se si vuole parlare al telefono o ascoltare musica mentre ci si muove all’interno della stanza.

A fronte di questa importante differenza, gli auricolari bluetooth sono quelli più venduti e utilizzati, soprattutto per la comodità e la velocità di accoppiamento con qualsiasi dispositivo.

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  • Ultima modifica dell'articolo:Gennaio 26, 2020
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